Obesità negli Stati Uniti: il problema crescente va affrontato a più livelli
Mentre alcuni individui hanno una predisposizione genetica all’obesità, le cause più comuni sono cattive scelte alimentari e ancor più una mancanza di attività fisica» afferma Carl Lavie, del John Ochsner Heart and Vascular Institute di New Orleans, autore principale del documento. I tassi di obesità in aumento infatti sembrano andare di pari passo con un crescente consumo di carboidrati raffinati e zuccheri aggiunti e ancora di più con un aumento della sedentarietà e una diminuzione dell’attività fisica. Recenti raccomandazioni dietetiche si sono allontanate dall’idea della restrizione o della eliminazione dietetica e sono passate a concentrarsi sulla composizione della dieta e sui modelli alimentari complessivi, come la dieta mediterranea, ottenendo maggiore flessibilità e cambiamenti più facili da rispettare. Secondo gli autori del documento però gli interventi comunitari sono fondamentali per raggiungere popolazioni più ampie e più vulnerabili. L’attuazione di più interventi di politica, di sistema e ambientali può trasformare gli ambienti e rimuovere le barriere che possono ostacolare il processo decisionale verso abitudini sane. Queste modifiche includono cibi salutari disponibili e a buon mercato, aumento dell’accesso ai servizi sanitari e implementazione di programmi di benessere nelle scuole.
Secondo la recensione, un altro aspetto importante riguarda l’aumento dell’attività fisica e la diminuzione dei comportamenti sedentari. Gli autori ricordano che quando le modifiche dello stile di vita da sole non bastano, la farmacoterapia e la chirurgia bariatrica possono essere utilizzate per intensificare la terapia per l’obesità. «Serviranno ulteriori studi a lungo termine per determinare strategie ottimali di perdita di peso in gruppi diversi e sarà necessario un approccio multimodale per ridurre le conseguenze devastanti dell’obesità progressiva nella nostra società».
JACC 2018. Doi: 10.1016/j.jacc.2018.08.1037
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S073510971836933X?via%3Dihub
Fonte Doctor33: https://bit.ly/2Ol9K9g