Mozzarella e Pomodoro? Nulla di più sbagliato. 9 abbinamenti che aiutano a dimagrire.
C’è un tabù da sfatare per chi è a dieta. Non tutto quello che mangiamo, anche super controllato, si comporta come vorremmo. E non parliamo solo di ingredienti che è bene eliminare dalla dieta a prescindere, ma di alimenti insospettabili che cucinati o abbinati ad altri si trasformano in veri e propri nemici della forma fisica. “Gli abbinamenti – spiega Valeria Petrelli, specializzata in Ginecologia, Ostetricia e Nutrizione clinica – sono importantissimi. Sono fondamentali perché l’alimento non è sempre uguale a se stesso ma varia a seconda di come viene proposto, come viene cucinato e come viene associato. Un esempio. Il fagiolino è diuretico, povero di sodio e va molto bene associato con carne va molto bene. Ma se lo associamo al pesce la somma dei Sali induce ad una contrazione della diuresi con conseguente ritenzione idrica. E può causare problemi di sonno per eccessiva attivazione della funzione tiroidea”. Prima di decidere cosa mettere in tavola allora è meglio segnarsi qualche consiglio, per evitare brutte sorprese.
- Evitare gli eccessi di zuccheri non è una banalità. Quando scegliamo di mangiare un primo piatto, evitiamo il pane e la frutta. E poi soprattutto con il primo piatto sono da evitare ortaggi cotti come carote, finocchi, cipolle e fagiolini. Perché sono verdure che crude hanno un’azione diuretica, ma cotte trasformano fruttosio in glucosio, e diventano molto zuccherine. Se mangiamo un piatto di pasta, finocchi cotti e frutta avremo un carico di carboidrati spaventosi.
- Fare pasti semplici. È meglio tenere gli alimenti separati tra loro perché in un piatto unico c’è il rischio di associare troppi sali minerali. La caprese ad esempio è una bomba. Si può mangiare, ma è meglio faro dopo un allenamento, per reintegrare la quota di sali minerali persi con la sudorazione. Se poi la si mangia senza pane il danno è fatto. Se il fegato non ha i carboidrati non riesce a lavorare e quindi se li va a procurare dal tessuto più facile da demolire in quel momento: il muscolo.
- Attenzione al pomodoro. Il pomodoro va benissimo con il pesce lesso, che ha perso il sale nell’acqua. Non va bene invece con i formaggi stagionati che andrebbero comunque evitati in abbinamento con qualsiasi verdura cruda. Molto meglio la cotta, soprattutto quella ricca di ferro: cicoria, spinaci, indivie, carciofi. Se si vuole ridurre il contenuto di sali nella verdura, il consiglio è quello di immergerla nell’acqua fredda e poi metterla sul fuoco.
- Il formaggio più facile da abbinare. Solo il parmigiano ha un particolare equilibrio di sali. Quindi in questo caso può essere proposto in insalata. Il pasto diuretico perfetto: 50 grammi di parmigiano, sedano, oppure spinaci crudi, o cavolfiore crudo a carpaccio, o carciofo crudo o fagiolini. Infine 50 grammi di pane e qualche fetta di ananas.
- Come mangiare il gelato. Per chi non ha glicemia alta: un buon gelato di qualità può sostituire il pranzo. La porzione giusta è di 250 grammi, ma attenzione, andrebbe mangiato anche nel pomeriggio, un po’ più piccolo per evitare un calo di zuccheri. La cena poi però dovrà essere a base di proteine, carne o pesce con contorno frutta e poco pane.
- La regola degli abbinamenti. I piatti e gli abbinamenti detox non funzionano se fatti troppo di frequente. Vanno piuttosto intercalati a pasti normali e contenuti, per mantenere la dieta.
- Quale verdura scegliere con la carne. Con la carne, soprattutto se rossa, va abbinata la verdura cruda. Se la carne invece è bianca, possiamo anche abbinare la verdura cotta, ma ci va sempre la frutta.
- No a questo abbinamento col pesce. Con il pesce meglio evitare fagiolini e le verdure a foglia cotte: spinaci, cicoria e bieta. Per l’eccesso di sali minerali che si viene a creare e che possono provocare ritenzione idrica.
- Prima di mangiare la pizza. È bene saperlo, la pizza è un alimento che unisce sia una buona quantità di zuccheri che un eccesso di sali. In più non sono da sottovalutare i problemi di digestione legate alla lievitazione e alla cottura molto rapida. Quindi non è un alimento consigliabile durante le diete dimagranti. In ogni caso non andrebbe associato a birra e frutta, per non eccedere con gli zuccheri. Meglio piuttosto un bicchiere di vino.
Fonte Huffington Post: https://accadeincitta.it/mozzarella-e-pomodoro-nulla-di-piu-sbagliato-9-abbinamenti-che-aiutano-a-dimagrire/
Incredibile, niente di più vero… ora si spiega tutto su come mai io non sono soddisfatta dell alimentazione che seguo visto che ci tengo molto!
Esiste un libro o qualche manuale anche Vostro per restare sempre aggiornata?
Grazie
Purtroppo non abbiamo un manuale.
Continui a seguirci, oppure può prenotare una visita direttamente con la Dott.ssa Valeria Petrelli per altri consigli alimentari di questo genere.
Felici le sia stato di aiuto questo articolo