Farmaci contraffatti per bambini sequestrati a Genova
Quattro tonnellate di farmaci contraffatti per bambini, prodotti realizzati senza alcuna prescrizione sanitaria e tutti potenzialmente pericolosi sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Genova che, insieme all’Agenzia delle dogane, li ha trovati stivati in due container nel porto del capoluogo ligure.
In totale sono state sequestrate dieci tonnellate di merce contraffatta e accompagnata da falsa documentazione di cui 4 di farmaci per bambini. Il container in cui sono stati rinvenuti i medicinali proveniva dalla Tunisia ed era diretto in Sudan. La merce, visto l’alto livello di contraffazione del packaging, avrebbe potuto facilmente ingannare il consumatore.
L’operazione congiunta di GdF e Agenzia delle Dogane ha impedito, così, l’introduzione nel mercato nero di questi farmaci che probabilmente sarebbero finiti sui siti di e-commerce stranieri per la vendita on-line per un business che avrebbe fruttato circa un milione di euro, infatti, secondo stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità il 50% delle farmacie online illegali vendono farmaci contraffatti.
Per tutelarsi negli acquisti online di farmaci è importante essere certi che il sito da cui si sta acquistando sia affidabile. Per fare acquisti sicuri non basta che sul sito sia indicata la parola farmacia. Le farmacie che vendono prodotti da banco tramite il loro sito internet devono inoltre esporre in ogni pagina del sito un apposito logo, che rimanda a una scheda nella quale sono forniti tutti i dettagli riguardanti l’autorizzazione. Il logo riporta l’indicazione “clicca qui per verificare se questo sito web è legale” e, quando viene cliccato, riporta alla scheda presente sul sito ufficiale del Ministero della Salute.
Per questo, sul sito del Ministero della Salute si trova un elenco delle farmacie autorizzate alla vendita online.
Questo di Genova rappresenta un episodio gravissimo che dimostra come il fenomeno della produzione e vendita di farmaci contraffatti abbia assunto negli ultimi anni proporzioni notevoli fino a rappresentare una grave minaccia per la salute pubblica. Una delle principali sfide per arginare il commercio della contraffazione è la messa a punto di leggi universali che criminalizzino queste attività.
Vito Monti, Direttore Studio Diagnostico Pantheon